Valutazione dell’adeguatezza della preparazione intestinale nei pazienti sottoposti a colonscopia: uno studio retrospettivo

Background: la colonscopia è fondamentale per individuare il Cancro del Colon-Retto (CRC) e il suo successo dipende da vari fat- tori, in particolare dalla pulizia del colon. L’analisi della frequenza delle interruzioni della procedura dovute a una preparazione inte- stinale inadeguata e dei fattori predittivi associati potrebbe fornire informazioni su interventi mirati. Questo studio si proponeva di valutare retrospettivamente i tassi di preparazione intestinale inadeguata in ambito ambulatoriale e ospedaliero. Materiali e Metodi: lo studio osservazionale, retrospettivo e monocentrico, ha preso in esame le cartelle cliniche di un unico ospe- dale del Nord Italia. L’indagine ha coinvolto i soggetti sottoposti a colonscopia nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021, indipendentemente dal fatto che fossero in regime ambulatoriale o di ricovero. Risultati: lo studio ha incluso 1977 partecipanti: L’età mediana di tutti i partecipanti era di 64 anni, con età comprese tra 41 e 86 anni. Tra i maschi, l’età mediana era di 65 anni, con una variazione da 56 a 74 anni, mentre per le donne era di 64 anni, con una varia- zione da 55 a 74 anni. La maggior parte dei partecipanti (78,7%) proveniva dal proprio domicilio. Il tipo di prodotto utilizzato per la preparazione del colon è stato valutato in 1783 pazienti: il 92% di essi ha utilizzato un prodotto ad azione osmotica (55,7% ad alto volume, 36,3% a basso volume). L’adeguatezza della preparazione del colon per la procedura, valutata con la Boston Bowel Preparation Scale, è risultata scarsa (punteggio≤5) per il 24,2% dei partecipanti, con il 13,5% che ha ottenuto un punteggio pari a 0. Conclusioni: lo studio suggerisce agli operatori sanitari di migliorare l’educazione dei pazienti alla preparazione alla colonscopia, concentrandosi in particolare sui pazienti ospedalizzati con tassi più elevati di preparazione inadeguata. Le strategie dovrebbero esse- re in linea con le linee guida, ma anche privilegiare approcci personalizzati.