Articoli originali
15 giugno 2016

In che modo la teoria queer ha influenzato i modi in cui pensiamo al genere?

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In questo articolo esplorerò i contributi e le complicazioni prodotte dallo sviluppo della teoria queer, con riferimento alla nostra comprensione del genere. In primo luogo, farò una breve introduzione del concetto di queer e della sua evoluzione in una vera e propria teoria della queerness. Poi, mi concentrerò sull'incontro tra la teoria queer e il femminismo tradizionale, evidenziando le differenze teoriche che risultano da questo confronto. In seguito, analizzerò la peculiarità della teoria queer e il suo tentativo di dare una nozione alternativa di genere e di sconfiggere la dicotomia etero/omosessualità introducendo uno spettro più ampio di possibili identità sessuali, menzionando anche l'importanza che l'opera Gender Trouble (1990) di Judith Butler ha avuto in questo processo. Infine, darò un esempio pratico dell'applicazione della queerness facendo riferimento alle esperienze delle prostitute transgender brasiliane, simbolo di "deviazione" dalle aspettative di genere normative. Lo scopo della mia analisi è dimostrare il modo in cui la teoria queer non solo ha influenzato, ma ha anche dato la possibilità di cambiare e ripensare il modo in cui ci avviciniamo al concetto di genere, introducendo una vasta gamma di implicazioni che erano state escluse dal precedente discorso di genere.

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In che modo la teoria queer ha influenzato i modi in cui pensiamo al genere?. (2016). Working Paper of Public Health, 5(1). https://doi.org/10.4081/wpph.2016.6948